Gyandzha, conosciuta anche come Ganja, è la seconda città più grande dell'Azerbaigian ed un importante centro culturale ed economico. Si trova nella parte occidentale del paese, a circa 320 chilometri (200 miglia) ad ovest della capitale, Baku.
Gyandzha ha una ricca storia che risale all'antichità. È stata una città importante durante il periodo islamico medievale e ha servito da capitale degli Shirvanshahs, una dinastia persiana. La città ha visto vari governanti ed influenze nel corso della storia, dando luogo ad un patrimonio culturale diversificato e vibrante.
La città è rinomata per i suoi siti architettonici, tra cui la Moschea di Shah Abbas, costruita nel XVII secolo, e il mausoleo di Nizami Ganjavi, un famoso poeta persiano. Il Fortezza di Ganja, una struttura difensiva medievale, è un'altra attrazione notevole della città.
Oltre alla sua importanza storica e culturale, Gyandzha è un importante polo industriale e commerciale in Azerbaigian. La città ha un settore industriale ben sviluppato, in particolare nei settori tessile, trasformazione alimentare e chimica. È anche un hub di trasporti, con collegamenti ferroviari e stradali verso altre parti del paese.
Gyandzha è conosciuta per la sua vivace scena artistica e musicale. La città ospita vari festival ed eventi, tra cui il Festival Internazionale di Musica e il Festival di Poesia di Nizami Ganjavi, che celebrano il patrimonio culturale della regione.
Nel complesso, Gyandzha è una città con una ricca storia, una cultura diversificata e un'economia fiorente. Offre una combinazione di siti storici, infrastrutture moderne ed esperienze culturali, rendendola una meta popolare sia per i turisti che per i residenti locali.